Nel mese di ottobre i docenti di religione cattolica della Lombardia, neoimmessi in ruolo per l’anno scolastico 2025/2026, hanno ricevuto lo stipendio ancora come personale a tempo determinato.
Una situazione che ha destato sorpresa per alcuni, poiché i contratti di supplenza risultano conclusi il 30 settembre o comunque nei primi giorni di ottobre e i nuovi contratti a tempo indeterminato hanno decorrenza giuridica dal 1° settembre 2025 e decorrenza economica dalla presa di servizio effettiva, avvenuta tra il 1° e il 13 ottobre.
Si tratta di un caso tecnico legato ai tempi di elaborazione di NoiPA e non di un errore amministrativo.
Nel frattempo, sul portale NoiPA è già visibile l’importo previsto per la mensilità di novembre, che rappresenta il primo pagamento con il nuovo inquadramento di ruolo, ma non avremo certezza fino alla pubblicazione del cedolino paga.
Con i decreti pubblicati dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, sono stati immessi in ruolo 1.248 docenti di religione cattolica di ogni ordine e grado: 653 per le scuole dell’infanzia e primaria e 595 per le scuole secondarie di primo e secondo grado.
Per tutti, la decorrenza giuridica del contratto è fissata al 1° settembre 2025, mentre quella economica decorre dalla data effettiva di presa di servizio, compresa tra il 1° e il 13 ottobre.
Decorrenza giuridica ed economica: una distinzione essenziale
La decorrenza giuridica indica il momento in cui il docente acquisisce formalmente lo status di personale di ruolo.
La decorrenza economica, invece, è la data da cui decorre il diritto alla retribuzione secondo il nuovo inquadramento.
Finché la decorrenza economica non diventa effettiva e il contratto non è validato su SIDI e trasmesso a NoiPA, il sistema continua a considerare il docente come a tempo determinato ai fini del pagamento.
Perché a ottobre è stato pagato ancora lo stipendio da supplente
NoiPA elabora gli stipendi in cicli mensili che iniziano alla fine del mese precedente.
Alla fine di settembre, molti contratti a tempo determinato erano ancora attivi nei sistemi informatici, mentre quelli a tempo indeterminato non erano ancora stati validati o trasmessi.
Di conseguenza, l’elaborazione di ottobre è stata effettuata con i dati del contratto a tempo determinato, generando un pagamento riferito alla vecchia posizione.
Solo con il ciclo di novembre NoiPA potrà riconoscere la nuova posizione economica da tempo indeterminato.
Cosa succederà nel mese di novembre
Già in questi giorni, accedendo alla propria area personale su NoiPA, i docenti possono visualizzare un importo previsto per la mensilità di novembre.
Questo corrisponde al primo stipendio con il nuovo inquadramento, che tiene conto della decorrenza economica di ottobre.
Nel cedolino di novembre saranno quindi riconosciuti:
- l’inquadramento a tempo indeterminato, se già validato;
- gli eventuali conguagli relativi ai giorni di ottobre;
- l’adeguamento economico rispetto alla precedente posizione da supplente.
In alcuni casi, fino al completamento della validazione del contratto, NoiPA potrebbe mantenere temporaneamente la posizione a tempo determinato, per poi regolarizzare automaticamente i pagamenti successivi.
Situazione nazionale
A livello nazionale, i docenti di religione immessi in ruolo per l’anno scolastico 2025/2026 sono complessivamente 6.022.
Escludendo i 1.248 docenti della Lombardia, per i quali la decorrenza economica è stata differita a ottobre, la maggior parte dei neoimmessi delle altre regioni ha già ricevuto regolarmente lo stipendio di ruolo nel mese di novembre, salvo alcuni casi isolati ancora in fase di allineamento amministrativo.
Riepilogo
| Periodo | Tipo di contratto su NoiPA | Situazione stipendiale |
|---|---|---|
| Fino al 30 settembre | Tempo determinato | Contratto di supplenza chiuso |
| 1–13 ottobre | Presa di servizio a ruolo | Decorrenza economica attiva |
| Ottobre | Ancora pagamento TD | Elaborazione avviata a fine settembre |
| Novembre | Primo pagamento TI (o regolarizzazione) | Importo già visibile su NoiPA |
Cosa devono fare i docenti
Non è necessario presentare reclami o segnalazioni immediate.
È sufficiente:
- verificare il cedolino di novembre e la decorrenza economica indicata;
- controllare che la scuola abbia trasmesso correttamente il contratto a tempo indeterminato;
- rivolgersi alla segreteria o alla Ragioneria Territoriale solo in caso di anomalie evidenti.
NoiPA provvederà automaticamente ad eventuali recuperi o compensazioni in caso di sovrapposizione di pagamenti.
Conclusione
Il pagamento di ottobre come personale a tempo determinato, pur dopo la nomina in ruolo, non rappresenta un errore ma una conseguenza dei tempi tecnici di aggiornamento del sistema NoiPA.
Per i 1.248 docenti di religione della Lombardia, il mese di novembre segnerà l’avvio effettivo della nuova posizione di ruolo anche dal punto di vista economico, con la piena regolarizzazione della retribuzione e dell’inquadramento.
Nel resto d’Italia, invece, per la maggior parte dei 6.022 docenti neoimmessi in ruolo, gli stipendi risultano regolarmente allineati già nel mese di novembre.
UFFICIO STAMPA